Giovani biologi conquistano gli chef con l’alga spirulina.

ALVIGNANO. Per due giovanissimi non era il caso di accettare di allontanarsi dal loro territorio. Questa la meravigliosa storia che fa riferimento a due cugini di Alvignano e che riguarda la produzione e distribuzione di«alga spirulina».

I giovani in questione sono Onofrio Biasi e Antonio Mirto. Due biologi, uno con una carriera, precaria, in Università e l’altro impiegato come consulente d’azienda che, due anni fa, si sono messi in gioco sperimentando nuovi prodotti in una catena commerciale già molto affollata e ricca di concorrenza. E così Onofrio e Antonio da qualche mese, prima in laboratorio e poi nelle serre, producono quella che ormai è conosciuta come il «cibo del futuro» (ormai la spirulina vanta questa denominazione). Tanto che i due cugini con il loro super food made in Alvignano piacciono a chef e artigiani del gusto di tutt’Italia.

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Tante le difficoltà per l’impianto, «Innanzitutto economiche – riferisce Antonio -. Anche se abbiamo avuto accesso a un fondo di garanzia dello Stato, appartenente a un progetto di supporto alle startup. Poi la parte più difficile – ha aggiunto -. Perché la garanzia statale sembrava non bastasse mai. Ci sono voluti mesi prima che un direttore di banca credesse nelle nostre potenzialità». In seguito per la «messa in opera abbiamo costruito noi le vasche e soprattutto la serra – racconta Onofrio – per creare l’habitat perfetto l’alga, che ha bisogno di un ambiente protetto per crescere. Differentemente da quanto accade altrove dove si ritrovano impianti grandissimi, ma totalmente privi di protezione, sottoposti all’aggressione dell’inquinamento».

Questa in breve la storia della neonata azienda «Biospira srl», che dall’Alto Casertano continua a gettare le basi per un futuro diverso. Per le sue proprietà benefiche, che sono spesso marcate in tutte le diete alimentari proteiche. Ma soprattutto attraverso l’’intraprendenza di due giovani, che a differenza di altri, provano a restare in un’area in cui l’economia ha più difficoltà a decollare.

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